mercoledì 13 ottobre 2021

I diritti della persona fragile e non autosufficiente

Dall’assistenza domiciliare a quella in una struttura sanitaria, dai benefici della legge 104 alle prestazioni per l’invalidità e alle agevolazioni fiscali. 

Un incidente, un infortunio, una malattia o il normale processo di invecchiamento possono portare alla perdita permanente, totale o parziale, delle proprie capacità fisiche, sensoriali, psichiche e relazionali. Si diventa, di colpo o lentamente, un soggetto bisognoso di assistenza. Che cosa fa lo Stato per garantirgli il massimo della qualità di vita possibile? Quali sono i diritti di una persona fragile e non autosufficiente che non riesce a compiere autonomamente gli atti della vita quotidiana?

Il ministero della Salute definisce la fragilità «la maggiore vulnerabilità dell’individuo allo stress» che comporta una limitazione delle attività quotidiane per la presenza di pluripatologie e un deterioramento della salute e dello stato funzionale che predispone a «esiti negativi». Per questi soggetti, il ministero prevede «un progetto di cura e assistenza individuale finalizzato a tutelare la dignità della persona».

Oltre al lato assistenziale, diciamo così, più «pratico», i diritti della persona fragile e non autosufficiente prevedono alcune agevolazioni di tipo economico e fiscale a seconda dello stato di invalidità o di handicap del paziente. Facciamone un sintetico riepilogo.

lunedì 13 settembre 2021

Cammino tra i santuari dell’Alta Irpinia con ‘Hope&Walk’ Domenica 19 settembre il percorso trekking da Sant’Angelo dei Lombardi a Frigento, passando per Santa Felicita, contrada di Rocca San Felice che ospita uno dei Santuari più antichi d’Irpinia. L'iniziativa aderisce a “Ora viene il Bello”, proposta della Cei

Un cammino tra i santuari dell’Alta Irpinia si terrà domenica 19 settembre a partire dalle ore 09:15. Promosso dal tour Operator dell’Irpinia Soc. Coop. Imp. Soc.“Carmasius” e dall’Ufficio per la Pastorale del Tempo Libero, Turismo e Sport, della Arcidiocesi di Sant’Angelo dei Lombardi-Conza-Nusco-Bisaccia, l’iniziativa fa parte de “L’Irpinia in cammino”, proposta più ampia di turismo e promozione integrata del territorio irpino.

La cattedrale di Sant’Angelo dei Lombardi

IL PROGRAMMA. Il cammino “Sulle antiche strade della Cattedrali in Irpinia, tra fede storia e natura” è uno degli appuntamenti di “Hope&Walk”. Il percorso trekking, si snoda da Sant’Angelo dei Lombardi a Frigento, passando per Santa Felicita, contrada di Rocca San Felice che ospita uno dei Santuari più antichi d’Irpinia. A pochi passi di sarà possibile visitare la Mefite, laghetto di origine solfurea, che il noto poeta romano Virgilio descrive come uno degli accessi agli Inferi simile per le caratteristiche al Lago d’Averno nei Campi Flegrei. «Attraverso questa esperienza pedagogica della lentezza, ogni partecipante avrà modo di evocare il proprio vissuto, raccontarlo e condividerlo con altri, trovando così insieme l’entusiasmo e la voglia di essere protagonisti della costruzione del bene comune», spiegano i promotori. «Per l’escursione, che verrà effettuata con guida escursionista esperta, si raccomanda abbigliamento sportivo e un minimo di allenamento alla passeggiata».

L’INIZIATIVA ADERISCE ALLA PROPOSTA DELLA CEI: ‘ORA VIENE IL BELLO’.  Il Cammino tra i santuari dell’Alta Irpinia aderisce all’iniziativa promossa nell’ambito di “Ora viene il Bello”, la proposta dell’Ufficio Nazionale per la Pastorale del Tempo Libero, Turismo e Sport della Conferenza Episcopale Italiana per creare esperienze generative nell’ambito del turismo e dell’ospitalità religiosi, dei pellegrinaggi e dei cammini di fede, attivando collaborazioni virtuose con enti, associazioni e imprese per la valorizzazione e il rilancio dei territori.

Sviluppo dell’Irpinia, focus col Corriere-Quotidiano del Sud DUE GIORNI DI DIBATTITI SUL FUTURO DELLA PROVINCIA DI AVELLINO. Il 22 e 23 settembre due giornate di confronto sul “Manifesto” promosso dal giornale diretto da Gianni Festa e sottoscritto da migliaia di cittadini. Parteciperanno amministratori locali e rappresentanti istituzionali, esponenti del mondo politico, economico e culturale. Il programma

Il Corriere – Quotidiano del Sud ha indetto una due giorni di dibattiti per approfondire il “Manifesto sullo sviluppo dell’Irpinia”, che «ha ricevuto migliaia di adesioni attraverso una sottoscrizione di firme». Nei giorni 22 e 23 settembre, presso il parco di Villa Amendola in via Due Principati ad Avellino, si svolgeranno due sessioni di confronto, aperte a rappresentanti delle istituzioni, del mondo politico, culturale, sindacale, invitati dal  Direttore del Corriere – Quotidiano del Sud, Gianni Festa. Nella giornata conclusiva il Direttore presenterà alla città e alla provincia il ‘Manifesto sullo sviluppo dell’Irpinia’, dando appuntamento alle prossime edizioni.

Il giornalista Gianni Festa

Quella promosso dal giornale dell’Irpinia si propone ai lettori e ai cittadini come una manifestazione culturale, che ha il chiaro obiettivo di contribuire con idee, dialogo e confronto, alla crescita del territorio. La presentazione della manifestazione, il suo scopo e le prospettive saranno illustrati da Gianni Festa il 22 settembre in apertura del programma. In questa prima edizione saranno affrontati i seguenti temi: L’Irpinia e lo sviluppo nel contesto del PNRR; la politica, i partiti di fronte alla ripartenza; la città e il suo futuro; la sanità nel tempo del Covid, il volontariato e la solidarietà. Di seguito programma, moderatori e relatori.


giovedì 2 settembre 2021

Progetto Integrato Giovani in Agricoltura, si assegnano 50 milioni in Campania

Progetto Integrato Giovani in Agricoltura, si assegnano 50 milioni in Campania

Il vice presidente della Commissione Maurizio Petracca annuncia la pubblicazione della graduatoria: «A queste risorse si aggiungeranno ulteriori venti milioni di euro» 

«Dopo un lungo lavoro di revisione delle pratiche sarà pubblicata oggi la graduatoria definitiva del Progetto Integrato Giovani, la tipologia di intervento più richiesta e più ambita nell’ambito del PSR Campania», dichiara il consigliere regionale Maurizio Petracca, vice presidente della Commissione Agricoltura della Regione Campania.«IN ARRIVO ULTERIORI CINQUANTA MILIONI DI EURO PER FINANZIARE LE PRATICHE». «È una buona notizia, molto attesa dal comparto, in particolare da chi ha voluto utilizzare questa misura per avviare una nuova attività che rappresentasse il proprio sbocco professionale». Petracca spiega che «l’azione di revisione delle pratiche portata avanti in questi mesi dagli uffici regionali ha di fatto consentito il recupero di risorse per circa trenta milioni di euro che inizialmente avrebbero finanziato quelle istanze che, in seguito alla verifica, sono state considerate non più meritevoli di accedere ai finanziamenti. A queste risorse si aggiungeranno ulteriori venti milioni di euro che verranno destinati a questa misura come pure era stato garantito dal governatore De Luca nel corso della campagna elettorale dello scorso anno». Il consigliere regionale conclude aggiungendo che «per recuperare questi ulteriori venti milioni di euro si sta completando l’iter di modifica del PSR, attività necessaria per entrare nella disponibilità dei fondi. Con oltre cinquanta milioni di euro, seppur dopo un iter lungo e complesso, si darà una risposta certa a tutti quei giovani che hanno deciso di puntare sull’agricoltura per costruire il proprio futuro professionale». Con il Progetto Integrato Giovani in Agricoltura «la Campania si conferma, perciò, regione sempre più verde e sempre più vocata alla ruralità

mercoledì 1 settembre 2021

Disabili: con il pass invalidi esposto, l’auto può circolare nelle aree pedonali, nelle Ztl e sulle corsie preferenziali; tuttavia non può stare sui parcheggi a strisce blu senza pagare.

Chi ha gravi problemi di deambulazione, è portatore di handicap oppure è non vedente può ottenere il cosiddetto pass invalidi (o meglio chiamato contrassegno invalidi) che gli consente una serie di agevolazioni, prima tra tutte quella di poter parcheggiare sulle strisce gialle, quelle cioè destinate proprio a tale tipo di vetture. Chi ha letto la nostra guida su Come ottenere il pass invalidi sa quali pratiche burocratiche deve svolgere per farsi rilasciare il contrassegno dal Comune. Ti suggeriamo anche la guida su Come funziona la legge 104 per l’acquisto auto. In questa scheda, invece, cercheremo di capire dove può stare l’auto con il contrassegno invalidi: in altre parole, in quali strade può circolare e in quali spazi può essere parcheggiata.

Scuola: 138 mila prof e personale non vaccinati

In un mese si sono immunizzati in 80mila. Continua la corsa dei giovani. Lazio e Abruzzo in testa, Bolzano, Sardegna e Calabria fanalini di coda

 Sono 138.435 (pari al 9,55% del totale) i docenti e gli altri lavoratori della scuola ancora in attesa della prima dose di vaccino, quasi 80 mila in meno rispetto ad un mese fa, quando erano oltre 220 mila. E' quanto si evince dal report settimanale (aggiornato al 27 agosto) del Governo.
    Sono 1.266.800 i docenti e il personale che hanno fatto la prima dose, pari all'87,41%, ai quali si aggiungono 43.953 persone (90,45%) che hanno fatto il vaccino monodose.

In totale il personale della scuola completamente vaccinato ammonta a 1.221.536 (84,29%).
    Ma permangono situazioni molto diverse a livello regionale: si va, ad esempio, dal Lazio e dall'Abruzzo che hanno oltre il 97% di personale con almeno una dose fatta, ai fanalini di coda di Bolzano (provincia) con il 36,09% che non ha fatto neanche la prima dose, Sardegna (32,68%) e Calabria (29,80%).
    Continua, invece, la 'corsa' dei ragazzi a vaccinarsi: ormai quasi il 60% degli under 19 ha fatto almeno la prima dose e anche i ventenni proseguono a buon ritmo con il 76% che è parzialmente vaccinato, percentuale superiore sia a quella dei trentenni (71,5) che a quella dei quarantenni (75%). 
   

RIPRODUZIONE RISERVATA © Copyright ANSA

VIDEO ANSA

E' tornata, LA NUOVA IRPINIA

Green pass: flop delle proteste nelle stazioni, fermato un manifestante a Torino

Controlli da Nord a Sud. Pochi i manifestanti, a Napoli solo due persone, una decina a Genova. Delusione dei No Vax sulla chat di Telegram 

Allerta nelle stazioni per il rischio di proteste annunciate dai No Green Pass ma l'appuntamento diventa un flop. Poche persone, al massimo qualche decina, stanno partecipando alle manifestazioni di protesta contro il Green pass nelle stazioni ferroviarie di varie città italiane, nel giorno in cui il certificato vaccinale diventa obbligatorio per viaggiare sui treni a lunga percorrenza. Un'iniziativa No Vax che si sta rivelando un flop, anche secondo numerosi commenti pubblicati in queste ore su 'Basta dittatura!', il gruppo di Telegram su cui nei giorni scorsi è rimbalzata la chiamata alla mobilitazione"Qui ci sono solo giornalisti, io vado via. Grazie per la prossima volta non invitate proprio", scrive Ghosst, e dello stesso tenore sono molti interventi nella chat, in cui si alternano commenti sgrammaticati e scambi di insulti fra chi si ribella alla "dittatura sanitaria" e chi invece deride il rifiuto di vaccinarsi contro il Covid. "Io sono a Brescia non c'è nessuno", dice Billy, mentre Lisa A. è "pronta qua a Firenze: tutti poliziotti pronti chi altro c''è?". Esprime delusione l'emoticon con cui Marco B constata lo stesso scenario a Bergamo, e commenti praticamente identici arrivano da Riccione, Termoli, Trento. "Io sono in centrale a Milano non c'è nessuno - interviene Pino - a parole tutti leoni poi nessuno fa nulla"