martedì 29 gennaio 2019

Quota 100, al via la presentazione delle domande - ECCO COME FARE Si può procedere con il pin dell'Istituto, o attraverso il call center o ricorrendo ai patronati

Un ufficio dell'Inps © ANSA Da oggi è possibile presentare la domanda o telematicamente, se si ha il pin dell'Istituto, o attraverso il call center o ai patronati e agli altri "soggetti abilitati alla intermediazione delle istanze di servizio. In attesa della pubblicazione della circolare illustrativa delle nuove disposizioni - si legge - con il presente messaggio si comunicano le modalità di presentazione delle relative domande di pensione". 

lunedì 28 gennaio 2019

CASSANO - PRIMO FRANCOBOLLO IN IRPINIA DEDICATO AL PATRIMONIO NATURALE E PAESAGGISTICO

CASSANO - PRIMO FRANCOBOLLO IN IRPINIA DEDICATO AL PATRIMONIO NATURALE E PAESAGGISTICO 

SORGENTI CASSANOSalvatore Vecchia .Sindaco di Cassano I. :Con grande soddisfazione ho ricevuto la comunicazione del MISE che ufficializza l’emissione della carta-valori con l’immagine delle sorgenti di Cassano Irpino. Quando ho avanzato la proposta sembrava un’impresa impossibile. La passione per le cose che ami, tuttavia, può consentire traguardi insperati.

Forza Italia, festa in città per i primi 25 anni. Sibilia lancia “L’Altra Avellino”

Forza Italia, festa in città per i primi 25 anni. Sibilia lancia “L’Altra Avellino” azzurri in strada, Forza Italia festeggia un quarto di secolo tra la gente. Anche ad Avellino, il partito di Berlusconi in mattinata ha allestito un gazebo in corso Vittorio Emanuele.I dirigenti, gli iscritti, gli amministratori nonostante il freddo pungente sono scesi in strada per festeggiare i 25 anni del partito e nel contempo per lanciare una mobilitazione per illustrare ai cittadini le proposte e le critiche al governo attuale.
“Meno tasse, più lavoro” è uno dei messaggi in bella mostra sui gilet indossati dagli iscritti al gazebo. Nonostante 25 anni di presenza sul panorama politico nazionale, Forza Italia è pronta alle nuove sfide. “Non rincorriamo il civismo trasformista, è bene evitare fraintendimenti. Forza Italia, coerentemente con le indicazioni del presidente Berlusconi che ha lanciato l’Altra Italia, proseguirà sulla stessa strada a livello locale”.“Stiamo lavorando, in vista delle prossime amministrative della città capoluogo, ad una lista che si propone come la casa delle migliori energie della comunità, di impronta moderata ed aperta alla società civile, per provare sul serio a voltare pagina a Piazza del Popolo, non a caso si chiamerà “L’Altra Avellino”.
“Nessuno più di noi può lanciare la sfida del cambiamento. Non siamo stati mai implicati nel governo del Comune ed abbiamo le carte in regola, le competenze, per poter costruire un progetto credibile. Abbiamo il dovere di dare un governo stabile al capoluogo. Con i Cinque Stelle abbiamo visto cosa è accaduto. Dal primo giorno hanno avuto problemi, non avevano la maggioranza e non hanno avuto capacità amministrativa. Gli avellinesi hanno compreso che con il populismo non si risolvono i problemi”.

sabato 26 gennaio 2019

Perché non è finita

In queste ore Forza Italia compie 25 anni. Per un quarto di secolo il partito fondato da Silvio Berlusconi non solo è stato l'ago della bilancia della politica italiana, ma ne ha determinato un tale cambiamento formale e sostanziale che gli storici divideranno la storia recente del Paese in «prima» e «dopo» il suo avvento.Il 1994 rappresentò una rivoluzione paragonabile soltanto a quella uscita dalle urne del 4 marzo. Anche allora il vento soffiò teso e a sorpresa alle spalle del nuovo che si candidava a sostituire di botto l'esistente, ma l'analogia tra Forza Italia-Berlusconi e Di Maio-Cinque Stelle-Salvini-Lega finisce lì. Forza Italia, sia pure con qualche goffo inciampo iniziale, si pose da subito come forza di governo responsabile nei confronti degli equilibri nazionali e internazionali. A differenza infatti dei Cinque Stelle partito in mano a un comico e a due disoccupati Forza Italia è stata fondata da un costruttore, per di più di grande esperienza. Per definizione un costruttore costruisce e non distrugge, include e non divide, sa che cosa può stare in piedi e cosa invece, pur piacendo al momento, non può avere lunga vita. È vero. Forza Italia non ha fatto tutto ciò che aveva promesso, ma neppure una volta ha fatto il suo contrario né ha permesso che altri lo facessero, come invece in questi mesi è capitato sia a Di Maio che, in misura minore, a Salvini. Non è il suo unico merito: ha fermato la sinistra, sdoganato la destra e la Lega, portato l'Italia ad avere un ruolo tra i grandi del mondo. Anche per questo il suo leader ha dovuto vedersela con un accanimento giudiziario senza precedenti.La sfortuna di Forza Italia è stata superiore ai suoi errori. Si è trovata a gestire le due grandi crisi mondiali, sia economiche sia sociali, di inizio secolo: l'attacco alle Torri Gemelle del 2001 e il tonfo della finanza del 2008.E non ha mai, per 25 anni, incrociato in maggioranza l'elezione di un presidente della Repubblica. Cosa che l'ha costretta a dover fare i conti con due arbitri a lei platealmente ostili, Scalfaro e Napolitano, più uno non certo amico (Ciampi).Recriminare, come noto, non serve, ma tutto questo non può essere dimenticato, tanto meno cancellato con sufficienza come se non fosse mai avvenuto.Visto cosa hanno combinato in questi anni le sinistre quando sono state al governo e visto cosa stanno imbastendo questi «nuovi», possiamo dire con certezza e orgoglio che senza l'avvento di Forza Italia oggi saremmo un Paese peggiore, e tutto indica che avanti così presto lo diventeremo.Le forze radicali quale per esempio è stata la Lega per il centrodestra - sono importanti, alcune loro istanze condivisibili, ma per non andare a sbattere hanno bisogno di un bilanciamento, a volte anche solo di essere richiamate al banale buon senso.Per anni Forza Italia ha svolto questo fondamentale ruolo, con alterne fortune ma sempre impedendo pericolose derive dalla strada maestra che voleva portare a un modello di Paese liberale, solidale, moderno.In questo momento non è più così, ne prendiamo atto. Il che non significa, lo ricordo alla sua classe dirigente, che non sarà mai più così. L'Italia di Forza Italia esiste, oggi e sempre. Non mi pare che sul breve-medio periodo qualcuno degli attori in campo e direi neppure in tribuna possa sostituire la sua offerta. Almeno non per chi ama le libertà, da quella economica a quella imprenditoriale, da quelle personali a quelle culturali.
Per cui auguri Forza Italia e grazie presidente Berlusconi di averla pensata 25 anni fa e di non averla chiusa al primo cambio di vento. La strada è ancora lunga.

venerdì 4 gennaio 2019

Isochimica, appello dei 40 esodati: «Allo stremo, il governo ci aiuti»

Con l'approvazione della Manovra 2019 gli ex operai Isochimica portano a casa un piccolo risultato: i prepensionamenti per i circa quindici ex scoibentatori che, dopo aver lavorato nella fabbrica dei veleni, erano transitati nel pubblico impiego e avevano effettuato la ricongiunzione contributiva.

Un tassello importante ma che non chiude una vertenza aperta ormai da anni e che, nonostante i diversi interventi normativi registrati nel recente passato, vede ancora circa quaranta ex operai che pur essendo affetti dalle gravi patologie derivanti dall'inalazione di amianto, restano tagliati fuori da qualsiasi beneficio.