giovedì 23 marzo 2017

Sant'Angelo dei Lombardi: la galleria pericolosa



 «A Sant’Angelo dei Lombardi”. Lungo il tratto stradale (tra Lioni e Sant’Angelo dei Lombardi) vi è una piccola galleria, può essere pericolosa poiché ai bordi dei due ingressi, non ci sono i segnali catarifrangenti previsti per legge, tra l’altro non è neppure illuminata. L’0sservazione va fatta, non solo sul piano del rispetto della legalità ma anche per quanto riguarda la sicurezza dei cittadini.

mercoledì 8 marzo 2017

Alta Irpinia, investimento da 200 milioni per il digitale, l'istruzione e l'ambiente

De Mita e De Luca firmano il protocollo sul Progetto pilota-Città dell'Alta Irpinia che prevede un impegno fino a 200 milioni di euro per dare attuazione ad uno dei 4 piani di valorizzazione delle aree interne. Il progetto, che vede insieme 25 comuni dell'Alta Irpinia, dopo un processo di gestazione durato due anni, fonda su quattro perni strategici: sanità, istruzione, trasporti, digitalizzazione.

martedì 7 marzo 2017

"La Regione Campania ha aumentato la disponibilità finanziaria in dotazione al Progetto Pilota. Il governatore De Luca ha precisato all'assemblea tenutasi nella biblioteca di Nusco, la cifra a disposizione è di € 200 milioni e 700.000"

venerdì 3 marzo 2017

LA FUNICOLARE, APERTA E SUBITO CHIUSA!



                                LA FUNICOLARE, APERTA E SUBITO CHIUSA!

Riapre la funicolare che da Mercogliano sale al Santuario di Montevergine, in provincia di Avellino.
E’ vero? Sì, ma chiude subito! Nel mese di Giugno del 2016, per l’esattezza il giorno 25, di Sabato, l’Irpinia ha conosciuto l’ennesima beffa: la (finta) riapertura della funicolare di Montevergine, con tanto di cerimonia di inaugurazione, autorità, giornalisti e cittadini festanti. La funicolare fu davvero riaperta quel giorno, ma il tutto è durato solo qualche settimana.           Finalmente, si disse allora, possiamo risalire a Montevergine in tempi rapidi, ritorneranno anche i pellegrinaggi, il 25 di Giugno si festeggia San Guglielmo da Vercelli, fondatore del Santuario Benedettino. Poche settimane dopo l’inaugurazione, ecco l’ennesimo stop! Funicolare ferma e “silenzio” stampa. Nessuno che si chiedesse il perché del nuovo fermo dell’impianto. Probabilmente la vera notizia, sul piano giornalistico non era la riapertura ma la richiusura della funicolare. La più veloce d’Europa, sempre se parte!
Nei giorni scorsi le edicole di tutta la Campania sono state inondate da milioni di fascicoli a colori da diffondere gratuitamente, realizzati dalla Regione. Tra le pagine che raccontano le tante cose fatte dall’attuale Governatore De Luca, viene anche citata  la riapertura della funicolare di Montevergine. Ma il Presidente De Luca è stato avvisato che l’impianto è di nuovo fermo?
Leggete di seguito cosa disse alla stampa il Governatore De Luca a giugno 2016, otto mesi fa:  “Non tutti credevano che potessimo mantenere l’impegno assunto ma ci siamo riusciti. Sarebbe stato un atto di barbarie non riattivare questa funicolare. Quando abbiamo riaperto la funicolare del Faito abbiamo raddoppiato i viaggiatori. Inseriremo l’Irpinia nel circuito religioso. Siamo impegnati – aggiunse – per creare in Campania un equilibrio territoriale perchè la Campania non è solo la fascia costiera. Vogliamo utilizzare i fondi europei per mettere a punto un sistema di mobilità eco-compatibile.” L’Abate di Montevergine, Monsignor Riccardo Guariglia, sentì allora il dovere di ringraziare la Regione: “Speriamo che da oggi l’Irpinia possa decollare in tutti i sensi, specie sotto l’aspetto del turismo religioso”. Si aggiunsero le parole del primo cittadino di Mercogliano, Massimiliano Carullo, Sindaco dove ha sede la stazione di partenza della funicolare: “E’ un impegno mantenuto da parte della Regione per far sì che questa riapertura sia volano di sviluppo”. L’investimento complessivo è di un milione e 300mila euro. Il progetto  dell’Air ha visto un impegno di 621.900 euro per la revisione, il restyling e l’ammodernamento delle carrozze; 678.100 per i lavori di ripristino della via e per la realizzazione di vie di fuga con struttura in legno per il deflusso dei passeggeri lungo la linea.
L’intervento di revisione, durato vari mesi, venne effettuato dalla ditta “Opre Meccanica” di Cercola (Na). Il costo per il funzionamento annuale, previsto per sette mesi, è di 469.650 euro.
Complessivamente, la Regione Campania ha impegnato un milione di euro all’anno, per un triennio, per il funzionamento e la manutenzione degli impianti delle funicolari esistenti su tutto il territorio campano; quella di Montevergine è ferma, qualcuno sa spiegare il perché?

Mario Barbarisi





                                     “Carnevale… cultura e storia italiana”
Il 24 febbraio 2017, in occasione del Carnevale di Montemarano, noi alunni delle classi terze siamo stati i protagonisti di una drammatizzazione dal titolo “Carnevale… cultura e storia italiana”. Questo piccolo laboratorio ha mirato, non soltanto a farci divertire e a socializzare in modo diverso, ma anche a promuovere le competenze in lingua italiana e in matematica. Abbiamo messo in scena piccoli sketch delle maschere italiane più famose e della tradizione culturale del nostro paese che sente ancora viva le radici del carnevale popolare. Per tutti noi noi è stata un’esperienza unica e anche divertente
Montemarano. Le classi 3^A e 3^B,                                                                                  

giovedì 2 marzo 2017



                                          SANT'ANGELO DEI LOMBARDI


                                     Il “Criscuoli”, al servizio dell’Alta Irpinia, nonostante tutto, è attivo e pienamente funzionante!
 Le Unità Operative, Medicina, Chirurgia, Dialisi hanno un elevato tasso di utilizzo dei posti letto sempre occupati. La diagnostica, Radiologia e  Laboratorio, è di eccellenza. La Diagnostica Tossicologica è di riferimento provinciale, per autorità giudiziaria,  P.S. e C.C., per Aziende private. Il Pronto Soccorso è efficiente h24. E' di riferimento territoriale l'U.O.S Salute Mentale. Ambulatori, Sala Operatoria, Servizio di Anestesia e Rianimazione, Farmacia, interna e territoriale, trasporto infermi, Servizi Amministrativi e tecnici, assicurano tutti risposte concrete ai bisogni di emergenza e assistenziali della popolazione altirpina. Questo grazie alla generosa disponibilità di tutti i dipendenti e nonostante la grave carenza di personale per il blocco del tour over, che ha dimezzato l'organico complessivo. Medici chirurghi ed anestesisti sono ridotti al lumicino, scomparsi gli ortopedici,  carenti cardiologi e radiologi.  Il ricorso a cooperative per sopperire la mancanza infermieri  ed o.s.s. è solo un tampone, ma non la risposta a regime, non la risposta, che garantisce l'organicità dell'assunzione del  lavoratore a tempo pieno. L'Ospedale " Criscuoli", i cittadini dell'Alta Irpinia e le migliaia di persone che quotidianamente fanno riferimento a questa struttura sanitaria meritano rispetto non solo a parole, ma soprattutto con i fatti! Perciò la politica sappia andare oltre gli annunci, il campanilismo e gli interessi solo strumentali. Qualcosa si muove. Si stanno realizzando le scale per le vie di fuga. Si parla di nuove attività, nuove iniziative, come  di un Centro diurno per la cura dell’Autismo. La scelta  di realizzare presso il nostro P.O. un Centro qualificato  per il recupero di pazienti autistici, per evitare l’esborso di danaro verso strutture private fuori provincia, ha suscitato polemiche forse un po’  spropositate, con espressioni di cattivo gusto verso Sant’Angelo e l’Alta Irpinia. Questa iniziativa sarà certamente una risposta adeguata,  interdisciplinare, con esperienze socio- pedagogiche  e lavorative integrative Non va tuttavia dimenticata la vera natura dell’Ospedale, per le urgenze ed emergenze, per le acuzie! La struttura, benché funzionale, ha quasi trent'anni, necessita di manutenzione, di rivisitazione di spazi esterni ed interni, di parcheggi nuovi, di percorsi stradali e di illuminazione efficiente, di sistemazione e pulizia costante del verde, di collegamenti e di servizi di trasporto pubblico, di concertazione per le emergenze, a cominciare dalla neve. Occorre un piano  organizzativo di accoglienza ed ospitalità, per familiari di pazienti ospiti della qualificata  struttura riabilitativa "Don Gnocchi" e per studenti universitari dei  corsi di laurea per Fisioterapisti e Logopedisti.  Ospitalità, accoglienza, residenza e tempo libero raccordate con le cure, la riabilitazione e gli studi, in modo tale da rendere, come suggerisce da tempo un mio caro amico, Sant'Angelo dei Lombardi  Città della salute!". L’Ospedale "G.Criscuoli " è l'ospedale, tra quelli  dell'A.S.L.,  con il più alto numero di posti letto. Non sempre, però, le attenzioni della politica e delle istituzioni hanno rispettato questo dato, come emerge dagli stessi organici dei tre ospedali!  Da non dimenticare poi,  la gestione dell'A.S.L. di Florio, che più di ogni altra, ha penalizzato se non “massacrato”, il nostro Ospedale.  Siamo, in vigile  attesa, di verificare,  impegni e atti concreti di questa nuova stagione. L'Ospedale di Sant'Angelo dei Lombardi “Criscuoli”, l’unico antisismico e di riferimento nella zona più a rischio sismico dell’Appennino campano, è al servizio di un territorio vasto, prevalentemente montano e punto di riferimento e risposta immediata per ictus, infarti, traumi da lavoro, da incidenti automobilistici e di altro  tipo e per  patologie di ogni genere.  Il suo ridimensionamento,  posto in essere, nel tempo da ottuse e oscillanti scelte di pianificazione territoriale, ha  prodotto solo esigue economie, a prezzo però di disagi, sofferenze e morti.   A fronte delle difficoltà delle grandi strutture evidenziate da tanti servizi televisivi e dello stesso intasamento dell’Ospedale “Moscati”, l’ospedale “Criscuoli” è un presidio a misura d’uomo e di territorio. Non si metta perciò più in discussione l’autonomia organizzativa e strutturale del P.O., della  Direzione Sanitaria, della Farmacia e  di Dialisi-Nefrologia, che vanta una attività largamente superiore ad uguali Reparti di altri P.O.  Il nuovo piano Ospedaliero della Regione Campania, l'Atto Aziendale dell'A.S.L. Avellino, le forze politiche e sociali e gli Amministratori locali devono adottare decisioni consequenziali. L'Ospedale "Criscuoli",  struttura con il maggior numero di posti letto, necessita di ulteriori branche specialistiche, come l’epidemiologia, di potenziamento  per l’ urgenze ed acuzie, di ulteriori moderne tecnologie, infine di personale, in primo luogo chirurghi, anestesisti, ortopedici-traumatologi, cardiologi, radiologi, infermieri, Operatori socio sanitari, Tecnici di Radiologia e di Laboratorio, ecc. ecc.! Il "Progetto Pilota" può essere certamente un valido sostegno in proposito. Le competenze e  le responsabilità  politico/programmatiche primarie sono però della Regione Campania. Occorre, allora, una ulteriore, vasta e concorde mobilitazione dei cittadini e delle istituzioni per far  in modo che in Alta Irpinia,  soprattutto nelle sue zone più impervie e disagiate, non ci siano più morti  a causa dalla non immediatezza di soccorso!                                                 
                                                                                                                                   Tony Lucido