lunedì 9 gennaio 2017

Montemarano: Festa in onore di S. Antonio Abate

Questa festa in onore di S. Antonio Abate, come ogni anno, apre il carnevale di Montemarano. Infatti a partire da questa data ogni domenica sfila per le vie del paese la famosa " mascherata" che suona la nostra tarantella fino al primo giorno di Carnevale. I racconti narrano che nel nostro paese, per tradizione, si offriva in onore del santo un maialino, che girava liberamente per le vie del centro; tutti i devoti provvedevano a dargli da mangiare e per finire passava la notte nella stalle poste a disposizione. Oggi invece la tradizione vuole soltanto l'accensione dei falò in piazza e nei vicoli del paese. Anticamente le legne venivano raccolte per tutte le case e nasceva così la gara del " falò più grande". La sera la si trascorreva mangiando patate nel fuoco, bevendo vino rosso delle nostre cantine e ballando la nostra tarantella. La mattina poi era di buon auspicio e in segno di benedizione del santo, prendere un pò di brace dal falò e portarla in casa per accendere il proprio camino. Oggi di tradizione resta soprattutto la sfilata, per le vie del paese, di maschere in gruppo o singole che, ballando, chiedono, per strada o per le case, " o suliticchio", cioè una piccola offerta in denaro. La giornata termina, per usanza, mangiando( non solo patate) e ballando per locali pubblici,a ritmo della famosa tarantella di Montemarano. "
Assunta Marino

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